Cosa è il lutto perinatale?
Con il termine lutto perinatale si intende la perdita di un bambino tra l’ultimo trimestre di gravidanza ed il mese successivo al parto. Viene distinta dall’aborto che invece indica la perdita dell’embrione o di un feto prima della 27a settimana e dal lutto prenatale che invece riguarda tutta la gravidanza. Una tipologia di lutto molto insidiosa, tuttavia ancora troppo poco conosciuta, scarsamente affrontata e presa in considerazione.
“Non è possibile curare la morte, ma è possibile prendersi cura del dolore che resta” (C. Ravaldi)
E’ importante sottolineare che, soprattutto nel lutto perinatale, ogni membro della famiglia, ne soffre esprimendo la sofferenza in modo diverso. Il dolore viene provato anche dai figli già presenti, dai nonni ecc. Tuttavia ogni individuo reagisce differentemente di fronte al lutto perinatale, chi piangendo, chi sfogandosi verbalmente, chi con il silenzio ecc ed fondamentale ricordare che non c’è una modalità più appropriata per superare il dolore. Anzi è importante che ognuno rispetti la modalità personale di affrontare la perdita del bambino. La rabbia è un emozione molto comune e provata frequentemente in tali esperienze, per questo è estremamente utile poterla sfogare con un sostegno psicologico, soprattutto quando non c’è nessuno che possa ascoltare il logorante dolore.
Come comportarsi con gli altri figli in presenza di lutto perinatale?
In presenza di altri figli bisogna avere sempre in mente il loro benessere spiegando loro con parole chiare e semplici, e con empatia, ciò che è successo. Tutti dovrebbero essere concordi sul cosa dire e come spiegarlo per evitare ulteriori confusioni o negazione delle emozioni, cercando di essere chiari e senza nascondere le emozioni negative dovute al lutto. È più efficace essere sinceri che cercare di nascondersi dietro a falsi sorrisi quando in realtà non è così, i bambini, anche piccoli, capiscono che state dicendo una bugia e siete tristi. Il fratello maggiore potrebbe avere sensi di colpa per la morte del fratellino, potrebbe pensare che la causa sia stata la sua gelosia quindi dovete ascoltare le sue parole, capire la sue emotività e rassicurarlo.
Cosa accade nella coppia in presenza di lutto perinatale?
Nella coppia, frequentemente accade, che i due partner abbiano personalità diverse e che vivano il lutto in maniera opposta. Se ciò accade non significa che si stiano allontanando, ma solo che ognuno sta cercando di affrontare il lutto perinatale nella maniera più efficace per se stesso. Tuttavia per evitare fraintendimenti e chiudersi nel proprio dolore, non facendo bene alla coppia, bisogna cercare di parlarne, trovare insieme i punti di forza delle proprie strategie e con tanta complicità e amore verso il partner cercare di elaborare questo lutto. Non bisogna dimenticare che anche l’uomo sta soffrendo ed il suo dolore è lecito quanto quello della donna anche se non lo portava in grembo, era anche suo figlio.
Quando purtroppo una coppia si ritrova ad uscire dall’ospedale invece che con il figlio con un lutto, sotto shock perché questa morte non era prevista, è molto efficace rivolgersi ad un professionista (psicologo-psicoterapeuta) per un immediato sostegno psicologico che dia supporto alla diade per l’elaborazione del lutto. In realtà spesso vengono solo prescritti psicofarmaci, che senza una terapia psicologica, sono solamente in grado di sedare le emozioni del momento.
Ci sono anche gruppi di auto-mutuo aiuto ( Asscociazione Onlus ciaolapo) costituiti da persone che hanno vissuto questa esperienza, capaci di aiutare per uno sfogo, di comprendere il dolore e far sentire meno soli, ma elaborare un lutto con il supporto di da uno psicologo-psicoterapeuta è una soluzione da non sottovalutare ed indicata per coloro che desiderano uno spazio personale empatico, accogliente e non giudicante. Inoltre è possibile effettuare anche consulenza psicologica online via Skype per coloro che non possono recarsi per vari motivi presso il mio studio di psicologia a Firenze.
Mi preme inoltre rivolgere un’attenzione particolare alle coppie residenti all’estero e che stanno vivendo un’esperienza di lutto perinatale. In questi casi si può amplificare il vissuto di solitudine in conseguenza dalla lontananza dal paese di origine, dai propri cari o da una cultura di appartenenza diversa. In questi casi è importante non sottovalutare l’elaborazione personale del lutto perinatale e farsi seguire da un professionista psicologo psicoterapeuta nel paese di residenza oppure richiedere una consulenza online con uno psicologo online in italiano. Se stai cercando uno psicologo italiano madrelingua puoi richiedermi una consulenza psicologica online via Skype per elaborare insieme il tuo dolore e trovare uno spazio di ascolto empatico e non giudicante. Autorizzarsi a parlare ed esprimere i propri vissuti e pensieri sostiene l’elaborazione e la costruzione di uno spazio interno per il figlio che non c’è più, dando valore e senso personale alla dolorosa perdita.