
In realtà negare l’ansia non fa altro che rafforzarla! Capita spesso di fronte ad una persona “in ansia” di dirle frasi tipo: “Non ti fasciare la testa prima di cadere”, “Non ti preoccupare, tanto non serve a niente” ecc… Oltre ad essere estremamente difficile poter fare una cosa di questo tipo quando siamo in preda all’ansia, è anche poco efficace perchè determina l’evitamento della problematica (causa di ansia) con il risultato dell’amplificarsi dell’emozione stessa. Piuttosto è importante capire cosa genera ansia e soprattutto superarla. La cura dell’ansia è possibile ed efficace!
Frequentemente alla parola ansia si associa l’attacco di panico. In effetti quest’ultimo può essere una sua manifestazione.
A volte può capitare che a distanza di tempo da un evento “traumatico” il nostro equilibrio vacilli ed insorga l‘attacco di panico; altre volte, invece, per l’accavallarsi di tanti ostacoli ci si senta schiacciati. In realtà questa terribile esperienza non è altro che la spia che ci segnala qualcosa che non va o che è troppo per noi. Spesso lo sfogo represso fa salire la tensione, generando ansia che in alcuni casi culmina nell’attacco di panico e nell’insinuarsi di una spirale che li alimenta. Curare l’ansia e gli attacchi di panico senza psicofarmaci (ovviamente da valutare caso per caso) è possibile tramite un percorso di psicoterapia.
La storia di Paola
“Paola ha avuto il suo primo attacco di panico 6 mesi fa. Lei era nel suo ufficio per preparare la presentazione di un importante lavoro quando, all’improvviso, sentì una intensa ondata di paura. Poi la stanza cominciò a diventare più buia e si sentiva come se stesse per vomitare. Tutto il suo corpo tremava, non riusciva a riprendere fiato, e il cuore le batteva forte. Afferrò la sua scrivania fino a quando l’episodio non le è passato, ma la lasciò profondamente scossa.
Paola ha avuto un ulteriore attacco di panico tre settimane dopo. Da allora, sono stati sempre più frequenti. Lei non sa mai quando o dove può avere un attacco e vive con la costante paura di averne uno in pubblico. Di conseguenza, ha iniziato a rimanere a casa dopo il lavoro, piuttosto che uscire con gli amici. Inoltre si rifiuta di prendere l’ascensore fino al suo ufficio al 5 ° piano per paura di rimanere intrappolata, qualora avesse un altro attacco di panico”.
Se soffri di ansia e attacchi di panico e stai cercando come superare il problema contattami per ulteriori informazioni compilando il form. Eseguo consulenze psicologiche individuali per ansia e attacchi di panico presso il mio studio di psicologa-psicoterapeuta cognitivo-comportamentale a Firenze. Inoltre per coloro che hanno bisogno di un aiuto psicologico ma che sono impossibilitati a recarsi presso il mio studio eseguo come psicologa online italiana consulenza psicologica via Skype. Da anni sono specilizzata in questo servizio e sono dotata di strumenti altamente professionali.